Kannur

kannur e’ una cittadina del nord Kerala che non ha molo da offrire: nessun turista in giro, e noi squadrati dalla gente per strada, albergo uno schifo, cibo lo stesso… allora che ci siamo andati a fare?! qui si puo’ ancora vedere il theyyam, antica danza rituale (pare sia precedente all’induismo) ed e’ per questo che a cochin abbiamo rinunciato alla kathakali, altra danza, che ormai viene fatta apposta per i turisti in spettacoli ridotti. Sveglia alle 4.30 perche’ il theyyam e’ nel tempio di un villaggio vicino e inizia ale 5.30. Arriviamo che il tempio e’ ancora chiuso, ma fervono i preparativi, all’interno e all’sterno, con i fedeli che si "purificano" nel fiume davanti al tempio. Entriamo e i due sacerdoti si stanno ancora vestendo: hanno delle gonne rosse, il busto coperto di pasta di sandalo e due copricapi spettacolari, uno alto almeno un metro e mezzo. Intanto un altro sacerdote compie dei gesti rituali, una sorta di bemedizione con il fuoco, dei movimenti circolari e molto aggrazziati. Il tempio si riempie di fedeli, che un polizziotto divide scrupolosamente fra uomini e donne (noi siamo dalla parte degli uomini…). Iniziano i tamburi e le danze: da quello che abbiamo capito Shiva e Parvati si incarnano nei due sacerdoti, prima Parvati in quello con il copricapo con crine di cavallo biondo, poi Parvati invoca Shiva che risponde nell’altro sacerdote. A incarnazione avvenuta compiono dei giri rituali per il tempio, accompagnati da tutti gli altri sacerdoti e dai suonatori di percussioni, e poi inzia la benedizione dei fedeli. Ci aspettavamo una danza piu’ tarantolata (ma d’altronde con quelle maschere e’ un po’ dura muoversi), invece i fedeli erano molto tarantolati! Cosi’ un posto brutto e un po’ squallido vale una sosta di una notte!
Ce andiamo un po’ frastornati per la levataccia, ma con un bel regalo e la certezza di aver visto una cosa vera.
Ci aspettano sette ore di viaggio (di cui buona parte in montagna con strade infangate e il pullman che sale a stento, bravissimo!), verso Mysore. Giornata lunghissima

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